Condividi

 

Recensione della Fabbrica del Grottesco

martedì 23 ottobre 2012

Recensione della Fabbrica del Grottesco

martedì 23 ottobre 2012

di Laura Cannavacciuolo

LA FABBRICA DEL GROTTESCO

Da Repubblica del 20/10/12

IL TERMINE "grottesco" compare per la prima volta in epoca rinascimentale nelle grotte, appunto, delle terme di Tito per indicare gli arabeschi, figure in movimento senza confini, che decoravano gli internii del sito archeologico. Negli anni il termine diventa sinonimo di bizzarro stravagante, ridicolo. E. grazie al commediografo pugliese Luigi Chiarelli, anche un genere teatrale.

«La sera del 31 maggio del 1916, al debutto de "La maschera e il volto" - scrive nel testo Laura Cannavacciuolo, ricercatrice di studi comparati all'università Orientale - Luigi Chiarelli non immagina neanche lontanamente che la sua opera prima possa regalargli in breve tempo una notorietà tale da attribuirgli la creazione della scuola cosiddetla del Grottesco, tra le cui fila la critica farà convergere via via le opere di Enrico Cavacchioli, Luigi Antonelli Pier Maria Rosso di San Secondo e dello stesso Chiarelli.....Leggi Tutto