Le Ragioni Narrative Rea, Prisco, Compagnone,Venč la letteratura della bellezza
venerdģ 12 ottobre 2012
a firma di Apollonia Striano
Da Rebubblica del 10/10/2012
Sulla copertina dell' antologia della rivista letteraria "Le Ragioni Narralrve", egregiamente curata da Francesco D'Episcopo ed edita da Tullio Pironti (pagg. 286, euro 14.80) c' è una bella immagine in bianco e nero, che restituisce - tra sorrisi e sigarette - il clima vivace di una riunione di redazione cui partecipano Luigi Incoronato, Mario Pomilio, Michele Prisco, Domenico Rea e l'editore Vittorio Pironti, Mancano Luigi Compagnone e Gian Franco Vené, anche loro redattori di questo periodico fondalo a Napoli con un atto di coraggio nel gennaio del 1960, e che esaurì la sua parabola nell' arco di un anno.
Nell' editoriale che apriva il primo numero, venivano programmaticamente enunciati gli intenti e la base di partenza, da cui s'intendeva far iniziare l' avventura: la rivista si sarebbe occupata di letteratura- secondo un' accezione ampia, che includeva anche la teoria e la critica letteraria - restando ancorata ad una prospettrva meridionale, sempre fortemente rrvendicata. Ma, soprattutto, a parlare di letteratura sarebbero stati proprio degli scrittori, calati profondamente nei meccanismi della narrazionee del racconto, ansiosi di tracciare nuove direttrve, utili anche peril loro stesso lavoro. «La rivista nasce in un periodo di equivoci e di pericolosi ritorni involutivi, oltreché di dilagante aridità nel costume letterario», viene spiegato.....Leggi tutto