Da il Mondo di Suk - Recensione LA FONTANA DI BELLEROFONTE 1820
lunedì 30 giugno 2014
a firma di Giulia Guizzi
Da www.ilmondodisuk.com del 30 Giugno del 2014
Il libro/Nennella tra i moti carbonari del 1820
Si intrecciano. La storia del Sud e le vicende dell’anima nel libro scritto dallo psicanalista Celestino Genovese. I moti carbonari del 1820 rivivono sullo sfondo di Avellino, dei paesi vicini e di Napoli, città in cerca di identità futura,a dopo il breve intervallo della Repubblica del ’99 e il regno francese, in un presente ancora borbonico. “La fontana di Bellerofonte” (editore Tullio Pironti, pagg. 492, euro 17.50) è il primo romanzo dell’autore che nel proprio settore ha già pubblicato numerosi saggi. E che mostra, nella descrizione dei personaggi, tutta la sua abilità a tuffarsi nella psiche, descrivendone con minuziosità i turbamenti, le esaltazioni, la sofferenza.
Domina su tutti il volto di Nennella, giovane orfana, tirata nella locanda del nonno, Agostino che l’ ha allevata nell’amore pur con tanti sacrifici.
L’adolescente cattura l’attenzione del lettore forse perché Genovese, come confessa lui stesso, conosce meglio, da specialista del cervello, l’animo femminile e ha saputo descriverlo con maestria........leggi tutto