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di Francesco Amato

Da il mattino del 21 Gennaio 2014

Un giallo sui dolori invisibili dell' infanzia

In Compartimento 11 c'è la "corsa di un pensiero sempre immerso nel suo flusso", l'estremità di un treno, metafora di una vita che non riesce a smarcarsi da se stessa. Fuori dal finestrino di questo treno non ci sono pianure di flanella o campi da arare, ma una terra antica e invivibile: "il passato di un uomo, sepolto nella parte più vulnerabile della sua memoria"...........leggi tutto