Condividi

 
Attenzione! ATTENZIONE!

Quando clicchi sul pulsante "Ordina Ora" potrebbe non aprirsi la pagina con il riepilogo dei dati del libro scelto: questo dipende dal fatto che sul tuo pc non è installato un client di posta. Quindi, per completare l'ordine, devi inviare una email a: ordini@tulliopironti.it con i tuoi dati e quelli del libro scelto.
 

UNA DEBOLE ALLEGRIA

UNA DEBOLE ALLEGRIA

Antologia poetica

Tra l’oblio e la speranza | antico amore, giallo limone | ti culli lentamente nell’aria | del mio ricordo senza tempeste; geranio inodore, sterile | illusione di un solitario.


Màrius Torres
Formato:Formato: 11x19
Pagg.136
978-88-7937-585-6
€ 12,00


Catalano, Màrius Torres è praticamente uno sconosciuto in Italia. Di questo raffinato lirico, difatti, fino a oggi erano state tradotte solo quattro poesie, apparse nell’antolo¬gia Poeti catalani, curata all’inizio degli anni Settanta del secolo scorso da Livio B. Wilcock. A giustificazione della scarsa o piuttosto nulla attenzione che a casa nostra è stata dedicata a Torres, va detto che anche in patria il poeta era rimasto ai margini del canone poetico, almeno fino a qualche decennio fa, fino a quando cioè la sua opera, peraltro apparsa postuma in Messico dopo complesse vicende editoriali, non ha cominciato a essere oggetto di seri e sistematici studi filologici e critici. Ormai non vi sono più dubbi circa il fatto che Màrius Torres sia stato uno dei poeti più significativi della prima metà del Novecento catalano e che vada considerato un classico a tutti gli effetti.

(dalla Presentazione di Donatella Siviero)


Màrius Torre(Lleida, 1910 - Sant Quirze Safaja, 1942) è stato uno dei poeti catalani più significativi e originali della prima metà del Novecento.

Torres trascorse gli ultimi sette anni della sua breve esistenza in un sanatorio: nonostante la giovane età e la condizione di forzato isolamento, la sua voce poetica è straordinariamente solida e profonda e a un tempo delicata ed essenziale.

La poesia di Torres si offre ai lettori di oggi come la testimonianza del grande sforzo di un poeta costretto alla solitudine, che fu però sempre proteso all’apertura e che cercò degli interlocutori in mo¬delli vicini ma anche remoti e inusuali, a ogni modo sempre a lui affini. Così Torres dialoga con poeti-modello emblemi della modernità, quali Charles Baudelaire e Paul Verlaine, ma anche con i padri della prima lirica d’arte d’Europa, e cioè i trovatori, nonché con alcuni dei più innovativi poeti del primo Novecento catalano e spagnolo.

 


lascia un commento
blog comments powered by Disqus