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Io e il Rock
«Francesco Normanno tornò a casa verso le 19.00, dopo una giornata di lavoro.
Aprì la porta, entrò nella stanza dei figli e gettò nervosamente le chiavi sulla scrivania.
Non c’era niente che andasse bene negli ultimi tempi: i litigi con la moglie erano molto frequenti e molto violenti; il lavoro neanche a parlarne: gli sembrava di vivere in quel vecchio racconto di Edgar Allan Poe, (The System of) Doctor Tarr and Professor Fether, in cui i pazzi si erano sostituiti ai medici! Non si era mai sentito chissà chi, anche se molti avevano mostrato di apprezzare le sue doti di dirigente dello Stato.
C’era stato un periodo molto prolungato in cui aveva avuto il potere di gestire situazioni di grande interesse culturale e sociale; poi la fortuna gli si era rivoltata contro
ed era iniziata la sua parabola discendente…»
Giovanni Scudieri
Prefazione di Edoardo Bennato
Formato:140 x 210
Pagg.144
978-88-7937-603-7
Quando la sua vita sembra prendere una piega che non desidera, fatta di odiosa routine, accanto a una donna con cui non va più d’accordo e un lavoro che non ama, Francesco Normanno corre al riparo guardando indietro, lasciandosi coccolare, nutrire e divertire da un passato ancora pieno di speranze e sogni.
Attraverso i suoi ricordi parte un viaggio in musica, attraverso protagonisti indimenticabili e indimenticati: Bob Dylan e i Beatles, i Rolling Stones e i Led Zeppelin, Jimi Hendrix e gli Area, passando per Lucio Battisti, Fabrizio De André e Franco Battiato, fino ad arrivare ai Queen e agli U2.
Come in un refrain proustiano, attorno a lui rivivono vecchie fiamme e lotte politiche, governi rossi e neri, la beat generation e le bandiere sotto i cui colori sdoganare la propria dissidenza e il proprio grido di emancipazione.
Una musica che lega mondi apparentemente lontani come l’amore, la passione politica, l’amicizia. In un juke-box dell’esistenza che tarderà a farsi scordare.
Giovanni Scudieri è nato a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, nel 1956.
Dal 1976 al 1978 ha condotto un seguitissimo programma radiofonico, «Rock On», in una delle prime radio libere d’Italia, “Radio Onda Vesuviana”.
Negli anni Settanta ha fatto parte di diversi gruppi musicali, scrivendo anche testi di canzoni. Nel 1980 ha conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere e ha insegnato per alcuni anni nelle scuole superiori, tenendo corsi anche all’Università di Napoli.
Giornalista pubblicista dal 1992, specializzato in critica musicale e culturale, attualmente lavora, con mansioni dirigenziali, presso il comune di San Giuseppe Vesuviano, città in cui vive. Sposato, ha due figli, Vincenzo e Giuliano. Per tutti è ancora Rock-On.