Recensione di Stefano Buso "Diario di uno schizofrenico "
lunedì 09 luglio 2012
di Ivan Montanaro
Da Free Lance International Press
C’era una volta il passato. Dopo il punto potrebbe scendere il sipario, poiché si tratta di un’affermazione incontrovertibile. Eppure, in modo talvolta casuale, ciò che fu può tornare a galla, portando con sé gioia o sofferenza. Infatti, non sempre i ricordi hanno le fattezze di un’avventura radiosa. Spesso, rimestando fra le rovine, si stuzzicano eventi mordaci che hanno tutte le carte in regola per lacerare il cuore. Ad ogni modo, per rinfrescare il cervello, sarebbe comodo poter archiviare il vissuto in uno scaffale.
Ogni tassello esistenziale ordinato per data (o solennità). Immaginiamo, per un sol istante, tutta la vita imbrigliata in un cassetto. All’occorrenza basterebbe aprirlo, e come per magia i ricordi emergerebbero restituendo alito vitale a vicissitudini oramai sepolte. Sensazioni lontanissime varcherebbero la soglia del tempo, come un film in DVD – pronto ad esser visionato in ogni momento. Leggi tutto