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Questa è la storia vera dei campanari Marinelli

domenica 01 luglio 2012

Questa è la storia vera dei campanari Marinelli

domenica 01 luglio 2012
L’UOMO CHE FONDEVA LE CAMPANE

Dal Quotidiano "La Discussione" del 1 Luglio 2012

Nei difficili anni del post-guerra, con l’Italia piegata dal conflitto, quando pronunciavi la parola Molise la identificavi innanzitutto con l’Abruzzo, la regione cui amministrativamente era legata e poi con la produzione dei coltelli di Campobasso. Ora il Molise è regione autonoma, dei coltelli di Campobasso non si parla più. In tutto il mondo, invece, conoscono i resti del piccolo dinosauro Ciro e le campane di Agnone, quel paesino appollaiato sul declivio di una collina in provincia di Isernia, divenuto celebre grazie alla Pontifica Fonderia Marinelli, l’unica sopravvissuta tra le  dinastie dei numerosi fonditori di campane.

Da otto secoli quest’arte antica si tramanda di padre in figlio. E’ impossibile datare con precisione l’avvio di questa attività, oggi portata avanti da Armando e Pasquale, nipoti dell’ultimo  “patriarca”, Pasquale, (sono i figli del fratello Ettore, anche lui pregevole scultore) l’imprenditore che con la sua straordinaria gestione è riuscito ad imporre il nome di Agnone nel mondo.
Un’antica tradizione parla della presenza di campane in bronzo di notevoli dimensioni anche prima del 1200...Leggi tutto