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Mistero Napoli
La trama di questo romanzo avvince il lettore fino all’ultima pagina, ricalcando con spunti di assoluta originalità il redditizio filone del thriller bibliofilo esploso con Il nome della rosa e riportato alla ribalta da Il codice da Vinci: un professore universitario di Napoli scova, a distanza di secoli dalla prima edizione, una serie di refusi volontari in un vecchio libro scritto dal suo avo, il canonico Carlo Celano, personaggio storico realmente vissuto nel 1600 e autore del celebre Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli.
Ugo Cundari
Formato:14x21
88-7937-730-6
Si tratta di refusi volontari che, messi insieme, formano una sigla misteriosa: il professore cerca di scoprirne il senso interpellando i più importanti bibliofili napoletani e i maggiori esperti di storia del libro, ma solo dopo essere venuto a contatto con una setta religiosa di lunga tradizione che gli fornisce la chiave di accesso al segreto della formula, avrà la certezza che quella sigla indica l’unico esemplare di un antico libro conservato in una biblioteca napoletana ubicata nelle viscere del Maschio Angioino.
Un libro che contiene una verità molto scomoda per la Chiesa, in grado di mettere in discussione i suoi dogmi dalle fondamenta, perché dimostra che la Bibbia altro non è che la traduzione di un antichissimo testo indiano… e allora la partita non sarà più solo tra lui e il mistero di un libro, ma anche tra lui e un profeta a capo di una banda criminale disposta a tutto pur di mettere le mani su quel libro - o per difendere la Chiesa, o per tenerla in pugno. Sullo sfondo una Napoli suggestiva, perennemente piovosa, con un Vesuvio che minaccia costantemente di esplodere, e che alla fine suggellerà la scoperta della «verità storica» del protagonista scatenando un terremoto devastante.
Ugo Cundari nato a Napoli nel 1973, è consulente editoriale, traduttore (in uscita a maggio la sua prima traduzione di un Maigret per Adelphi), collabora con vari quotidiani, tra cui Il Corriere del mezzogiorno e l’Unità.
