Elogio del nullafacente
lunedì 28 maggio 2012
a firma di di Rocco Corvaglia
Da Hub Magazine
Luigi Piazza, nell’opera che segna il suo esordio di scrittore, ci consegna un piacevole quanto arguto pamphlet.
In un testo di poco più di trenta pagine, gradevole e di facile lettura, Piazza si adopera in una singolare ridefinizione di una particolare tipologia umana: “il nullafacente”.
Ribaltando gli abituali canoni che vedono nel “nullafacente” un elemento estraneo, se non addirittura un peso per le società contemporanee, lo scrittore ne tratteggia un’immagine decisamente trasfigurata. In una sapiente opera di destrutturazione di tenaci convinzioni e radicati luoghi comuni, Piazza riesce a riconsegnare al “nullafacente” una dimensione nuova e dignitosa. Volendo far riferimento ai nostri abituali schemi di pensiero, dovremmo guardare al “nullafacente” come ad una zavorra......Leggi tutto