Condividi

 
Attenzione! ATTENZIONE!

Quando clicchi sul pulsante "Ordina Ora" potrebbe non aprirsi la pagina con il riepilogo dei dati del libro scelto: questo dipende dal fatto che sul tuo pc non č installato un client di posta. Quindi, per completare l'ordine, devi inviare una email a: ordini@tulliopironti.it con i tuoi dati e quelli del libro scelto.
 

DIABETE E SPORT

DIABETE E SPORT

Una grande sfida che parte da Napoli


Carlo Franco
Formato:Formato 210 x 140
Pagine 124
978-88- 7937-740- 9
€ 12,00


Se un diabetico, che ha la vita scandita dall’insulina, riesce a “salire”, con altri che soffrono dello stesso male, sul tetto del mondo e a guardare tutti e tutto, malattia compresa, dall’alto in basso, il mondo deve gioire: il più è fatto.

In attesa della soluzione definitiva che la scienza ricerca, noi tutti abbiamo acquisito un dato che per secoli ci siamo ostinatamente rifiutati di considerare: il diabete si cura, prima ancora che con l’insulina, con uno stiledi vita più dinamico e volitivo, con un’alimentazione adeguata e con la pratica costante di un’attività fisica. Anche agonistica, anche esasperata, purché,naturalmente, controllata dal medico. Detta così, può sembrare una banalità; eppure, abbattere questo muro è costato decenni di lavoro e di scontri, anche all’interno della comunità scientifica – che in alcuni casi si è mostrata refrattaria, al pari della signora napoletana da cento chili e passa, a cui è difficile, se non impossibile, far acquisire il messaggio che ‘o piccirillo cresce meglio e più sano con qualche chilo di maccheroni e qualche tonnellata di merendine in meno.

Dall’alto del Kilimangiaro, a 6.000 metri di altezza e in un’atmosfera sublime e rarefatta, la banalità diventa un messaggio di importanza centrale. Strategica, addirittura.

Ecco, questo libro si propone di proseguire, ad altezza d’uomo, questa  straordinaria battaglia. E lo fa partendo dalla testimonianza edificante di uno dei padri della Diabetologia moderna, Andrea W. D’Agostino, che ha vinto a Napoli una battaglia epocale, sgretolando, se non abbattendo, il muro delle prevenzioni, quando non dell’ignoranza. E vuole raccontare che l’impresa è riuscita perché gli allievi, con il dottor Gerardo Corigliano in primissima linea –sul Kilimangiaro è salito anche lui, nonostante un attacco di “mal di montagna” – hanno messo in pratica la lezione del maestro.
La storia dei 25 anni dell’ANIAD – “Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici” – è questo. Ed è il libro.

Carlo Franco è un giornalista professionista di lunga militanza.
Napoletano, legatissimo alla città, è stato autore di numerose inchieste per la RAI e per i quotidiani «Il Mattino», «la Repubblica», il «Corriere del Mezzogiorno». Attualmente collabora con «la Repubblica» e «Il Napolista».

Ha seguito come inviato speciale il terremoto del Friuli e quello che ha sconvolto l’Irpinia, il salernitano e parte della Basilicata. Il titolo «FATE PRESTO» sulla prima pagina del «Mattino» è in testa al suo primo reportage dalle macerie del cratere. La denuncia venne raccolta dal presidente Pertini e servì a scuotere l’inerzia burocratica e l’esasperazione dei cittadini per i ritardi nei soccorsi.

 


lascia un commento
blog comments powered by Disqus