ATTENZIONE!
Quando clicchi sul pulsante "Ordina Ora" potrebbe non aprirsi la pagina con il riepilogo dei dati del libro scelto: questo dipende dal fatto che sul tuo pc non è installato un client di posta. Quindi, per completare l'ordine, devi inviare una email a: ordini@tulliopironti.it con i tuoi dati e quelli del libro scelto.
Cagliostro
«Questo libro prodigioso racconta come ognuno sa le avventure di Cagliostro e come abbia ordito l’affare della collana della regina, in un sol colpo rovinando moralmente e finanziariamente il cardinal de Rohan, compromettendo la sovrana, esponendo al ridicolo la corte intera, tanto che molti consideravano che la truffa cagliostresca avesse talmente contribuito a minare il prestigio dell’istituto monarchico da preparare quel clima di discredito che avrebbe condotto alla Rivoluzione dell’Ottantanove.
Alexandre Dumas
Formato:160 x 230
Pagg.832
978-88-7937-214-5
88-7937-214-9
Ma Dumas fa di più, e vede in Cagliostro, ovvero Giuseppe Balsamo, colui che ha coscientemente organizzato non una truffa bensì un complotto politico all’ombra della massoneria universale. Ero affascinato dall’ouverture. Scena: il Mont Tonnerre, il monte del Tuono. Sulla riva sinistra del Reno, a poche leghe da Worms, inizia una serie di lugubri montagne, il Seggio del Re, la Rocca dei Falconi, la Cresta del Serpente e, più elevato di tutti, il monte del Tuono. Il 6 maggio del 1770 (quasi vent’anni prima dello scoppio della fatidica Rivoluzione), mentre il sole discendeva dietro la guglia della cattedrale di Strasburgo, che quasi lo divideva in due emisferi di fuoco, uno Sconosciuto veniva da Magonza e stava salendo le pendici di quel monte, a un certo punto abbandonando persino il suo cavallo. D’improvviso veniva catturato da alcuni esseri mascherati che, dopo averlo bendato, lo conducevano al di là della selva in una radura dove lo attendevano trecento fantasmi avvolti in un sudario e armati di spada, che iniziavano a sottoporlo a un interrogatorio fittissimo. […]
Di fronte alla messa in scena di Dumas (venerando io quel grande autore) mi domandavo se il Vate non avesse scoperto, nel raccontare di un solo complotto, la Forma Universale di ogni complotto possibile».
Umberto Eco, Il cimitero di Praga (Bompiani, 2010)
Giuseppe Balsamo, meglio conosciuto come conte di Cagliostro, avventuriero, studioso di medicina, ipnotismo e alchimia, visse di espedienti finché la sua fama di mago e guaritore si diffuse in tutta Europa e gli assicurò la protezione di nobili, scienziati e sovrani. Fondò a Londra la locale loggia massonica di rito egiziano. Implicato a Parigi nel processo della collana di Maria Antonietta, fu costretto a lasciare la Francia (1786). Stabilitosi a Roma, fu condannato a morte per attività massoniche (1789), poi graziato dal papa e incarcerato a vita
Avventura e mistero nella vita di Cagliostro narrata da Alexandre Dumas in un romanzo storico che, al ritmo dei Tre moschettieri e con la suspense del Conte di Montecristo, rievoca il ’700 alla vigilia della Rivoluzione francese, mettendo in scena anche personaggi come Maria Antonietta e Luigi XVI, Rousseau e Voltaire. Il romanzo ha inizio il 6 maggio 1770. Il Gran Cofto, Giuseppe Balsamo, più noto come conte di Cagliostro, traccia il disegno della società segreta degli Illuminati: abbattere le monarchie cominciando dalla più fragile, quella francese. Ai progetti rivoluzionari si intrecciano riti di magia, profezie inquietanti, passioni travolgenti e intrighi di potere nell’affresco di un’epoca nella quale razionalismo e forze oscure della mente e del cuore produssero miscele esplosive per la storia dell’umanità. Attraverso il romanzo si partecipa, con il negromante Althotas, a scene di magia con sacrifici umani; si vede crescere l’amore di un giovane filosofo per la bella e inaccessibile Andrée di Taverney; si seguono gli intrighi di madame Dubarry e del duca di Richelieu, sempre impegnati a soddisfare i desideri di lussuria di Luigi XV; si assiste all’arrivo al trono di Luigi XVI e all’ascesa di Maria Antonietta.
Alexandre Dumas (1802-1870) è lo scrittore francese più popolare dell’Ottocento. I tre moschettieri e Il conte di Montecristo sono i suoi libri più celebri. Dello stesso autore l’editore Pironti ha già pubblicato: La Sanfelice, Cagliostro, La collana della regina, Ange Pitou, Le confessioni di una favorita, Napoleone, Napoli e i suoi contorni.